martedì 2 ottobre 2012

"Amo il lusso. Esso non giace nella ricchezza e nel fasto ma nell'assenza della volgarità. 
La volgarità è la più brutta parola della nostra lingua. Rimango in gioco per combatterla." 
Coco Chanel

lunedì 1 ottobre 2012

Cronachette condominiali e il salvataggio


Nell'Agosto 2012 ho passato alcuni giorni di vacanza (terapica) a Grado, ho pernottato in un bellissimo hotel che non credevo di potermi permettere, un hotel con piscina scoperta, solarium e piscina coperta con centro benessere. La piscina coperta è la famosa piscina con acqua di mare riscaldata, utilissima per la talassoterapia. Per fortuna l'hotel propone dei pacchetti molto vantaggiosi e durante il periodo di soggiorno ho potuto fare cure specifiche per tentare di migliorare il mio stato di salute, minato purtroppo da diversi problemi alla schiena e relativi "effetti collaterali" come il dolore cronico ed altro; è in quel periodo che ho potuto conoscere ed apprezzare la professionalità e umanità di coloro che lavorano nel centro benessere, si tratta di medici, impiegati, estetisti e massaggiatori, persone capaci di farmi sentire bene, di trattarmi come una persona sana, senza mai dimenticare i miei problemi e ciò di cui avevo bisogno per stare meglio fisicamente e psicologicamente.
Quest'anno vorrei tornare a Grado, magari per un breve periodo, tutto dipende dalle mie disponibilità finanziarie e dal mio stato di salute, ma vorrei proprio ripetere la meravigliosa esperienza vissuta all'Hotel Astoria di Grado. Ho saputo, però, che potrei non trovare lo stesso staff dell'anno scorso, potrei non trovare più i Dottori che mi somministravano le cure aggiungendo sempre qualcosa in più, un racconto, un sorriso, insomma una attenzione e cura dei bisogni della persona che, nella nostra società, negli ambienti sanitari e di cura, è sempre più difficile riscontrare. Pare che questo dipenda da cambiamenti organizzativi che partono da una possibile nuova gestione, ma davvero può bastare un cambio di "regia" nell'organizzazione di un Hotel per mandare in fumo tutto il lavoro fatto da questi professionisti? Possibile che in questo nuovo mondo non si possa dare continuità alle cose belle e ben fatte? Le persone bisognose di cure necessitano di punti di riferimento e meglio se questi sono dati da lavoratori capaci, umanamente capaci.

Sperando di ritrovare il mitico staff, saluto con gratitudine: I dottori e il dr. Francesco Girardi, dr. Nicolò Fumolo, la Receptionist Alessandra Parentin, i massaggiatori e in particolare Marina Zuddas, e tutti quelli che lì ho incontrato e mi hanno aiutata a vivere meglio.